I suoi video con consigli e storie su come fare impresa nel mondo digitale impazzano sul web. Migliaia e migliaia di visualizzazioni. Lui è Marco Mont
I suoi video con consigli e storie su come fare impresa nel mondo digitale impazzano sul web. Migliaia e migliaia di visualizzazioni. Lui è Marco Montemagno e ha una carriera incredibile da raccontare. Come reporter ha intervistato alcuni degli uomini di business più celebri al mondo (Jeff Bezos, Steve Ballmer, Tony Robbins, Seth Godin, solo per citarne alcuni). Come startupper ha realizzato Blogosfere, comprata poi dal Sole24ore. Ha poi portato la Social Media Week in Italia e moderato alcuni dei più importanti eventi per startupper, come TechCrunch Disrupt Italy e Leweb a Parigi.
Queste sono solo poche delle esperienze di Montemagno, che ha pubblicato un libro, Codice Montemagno: diventa imprenditore di te stesso grazie dal digital, una summa del suo pensiero e delle sue perle di saggezza. Ecco cosa racconta di se stesso e quali consigli offre ai lettori di MGMT.
Le due caratteristiche che accomunano le persone di successo
Montemagno prova a fare una sintesi delle caratteristiche che, secondo lui, accomunano chi ha successo nella vita: «Le persone di successo sono un insieme di difetti, errori e fallimenti personali. Ma eccellono in alcune cose così tanto da spazzare via tutto il resto. Maradona, ne è un esempio perfetto. Vita folle, ma ha avuto il dono di un sinistro clamoroso».
Dopo questa premessa spiega quali sono i due aspetti che si ritrovano in molti imprenditori di successo:
Una visione di lungo termine. «Se qualcuno ti chiede se preferisci un milione di euro oggi o 30 fra cinque anni, tu cosa rispondi? Molti opterebbero per la prima scelta, quella più semplice e immediata. Chi ha davvero successo, al contrario, è disposto ad aspettare per vedere maturare i frutti del suo lavoro e investimenti, anche per un lungo periodo».
Non avere tempo per la mediocrità. «Li vedi Bill Gates o Elon Musk mettersi a infangare qualcuno sui social media, o a criticare continuamente gli altri? Chi ha successo non ha tempo per la mediocrità, per correre dietro a “cose stupide”. È focalizzato sui risultati. C’è chi critica e chi agisce e questo ti dà anche il metro per distinguere una persona valida da uno sfigato».
«Individua un problema e qualcuno che paga con urgenza»
Montemagno offre un consiglio su tutti a chi vuole emergere con il digitale. Due sono le regole da seguire: «Devi individuare un problema specifico e qualcuno disposto a pagare con un’urgenza. Si parte dall’osservazione della realtà. Per esempio oggi, troppe persone passano la vita attaccate al cellulare e litigano magari con moglie o marito per questa loro cattiva abitudine. Allora potresti inventare un business che li aiuta a risolvere questo problema e vivere più serenamente».
Come comunicare online: racconta una storia e “fai le sottrazioni”
Montemagno spiega poi quali sono le basi per comunicare bene online. Sono tre le regole che suggerisce di seguire, per realizzare video o qualsiasi altra tipologia di contenuti online.
Fai le sottrazioni. «Il buon comunicatore è quello che toglie e non aggiunge. Questo è il modo più veloce per dare chiarezza al tuo contenuto. Avere un solo messaggio da comunicare. Quando dici troppo, rischi di non trasmettere nulla».
Intenzioni e ostacoli. «Un modo semplice ed efficace per realizzare contenuti efficaci è quello di raccontare una storia. Una storia è composta da tre elementi principali un’intenzione, un ostacolo e una soluzione. E vale per ogni tipo di racconto e business. Esempio, sei un parrucchiere? Realizza un tutorial dove spieghi come tenere perfettamente la coda di cavallo se c’è vento: intenzione, ostacolo e soluzione».
Dai fisicità alle parole. «Questa è una regola che vale per chi fa video. Le tue espressioni, i tuoi gesti devono riuscire a dare una fisicità ai contenuti che offri. Ci sono grandi comunicatori che sono maestri nel farlo. Basta guardare online qualche video di Antony Hopkins, in quaranta secondi riesce anche ad avere 7-8 espressioni del volto diverse».
Le regole per un video efficace
A proposito di video. Oggi Marco Montemagno promuove il suo messaggio in Rete principalmente attraverso i filmati. A MGMT confessa che ha cominciato a girarli per hobby, senza avere un piano strategico e “parlando di argomento che mi piacciono”. Il successo dei primi video lo ha spinto a dare maggiore costanza alla pubblicazione e oggi ne registra un paio al giorno in un’ora di tempo. Ecco alcune delle regole che ci ha raccontato che spiegano perché le sue clip hanno tanto seguito su web e social.
Parla di argomenti di tua competenza: «Usa la lente di ingrandimento. Quando per esempio ho parlato della Brexit, non l’ho fatto in generale. Ho focalizzato l’attenzione su come è stata comunicata sui social media, il campo nel quale sono competente. I contenuti che realizzi devono essere il risultato delle competenze che hai maturato nel tempo».
Ricorda che non sei mai tu il protagonista: «Un errore che spesso viene fatto è di pensare di essere noi stessi i protagonisti del contenuto. In realtà, sono le persone che lo guardano a esserlo. Chiediti sempre qual è il beneficio che avrebbero a guardarlo e poi a condividerlo».
È come con la tua ragazza: devi parlarle sempre: «La terza regola è la costanza nella pubblicazione. Molti dicono di fare video, ma quanti sono presenti tutti i giorni? È come in una relazione seria con una donna. Se vuoi averla devi parlarci ogni giorno. Altrimenti, vivrai nella paura che quando esce dalla porta di casa avrà 100 tizi che le faranno la corte».
«Il consiglio che mi ha cambiato la vita»
Montemagno è abituato a offrire suggerimenti online a imprenditori digitali o aspiranti. Ma qual è il consiglio che ha cambiato la sua vita? «Sono due e sono entrambi consigli che ho ricevuto intervistando Jeff Bezos. Il primo è : “Lamentarsi non è mai una strategia”. Anche io l’ho fatto nella mia vita quando le cose andavano male. E ho sbagliato. Il secondo è che “online is always day one”. In altre parole, quando lavori nel digitale devi essere sempre al corrente che le carte in tavola possono cambiare all’improvviso. Basta una nuova tecnologia (pensiamo a Echo di Amazon (assistente virtuale di Amazon, ndr) che potrebbe cambiare per sempre la ricerca online. O ad altre tecnologie come quelle di Google, software che riconoscono oggetti nei video. Insomma, il mercato cambia ogni giorno e devi essere pronto sempre a reinventarti».
Codice Montemagno (e un altro libro da leggere)
Montemagno ci parla del suo libro che è una trascrizione organizzata dei contenuti che realizza nei suoi video: «È dedicato a chi è intraprendente, vuole mettersi in proprio, fare un’iniziativa e rischiare di guadagnare due lire. E se va male, cadere in piedi e ripartire».
Oltre a parlarci del suo libro, suggerisce ai lettori di MGMT un altro testo da leggere che gli ha “aperto la mente”: «Seeking Wisdom: From Darwin to Munger, è un libro straordinario che ti aiuta capire quale è il modo di ragionare corretto sul lavoro e come evitare di commettere errori».
“Errori”, un altro capitolo su cui avrebbe molto da raccontare, tanto che ci scherza su e confessa che potrebbe realizzare uno “Scodice Montemagno” sulle cose che ha sbagliato nella sua vita: «Ne ho fatti tanti. Cattiva scelta dei soci, iniziative giuste nei tempi sbagliati, iniziative indirizzate a un pubblico troppo ampio. Gli errori sono inevitabili. L’importante è correggerli, “se stai facendo un errore e non lo correggi ne stai facendo due”. E anche imparare da quegli degli altri. Warren Buffett dice che “è sempre importante imparare dai propri errori, ma meglio imparare da quelli degli altri”».
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